Home » Uncategorized » IL GERME DI UNICREDIT NELLA ROMA POST 1870

IL GERME DI UNICREDIT NELLA ROMA POST 1870

In pochi sanno che dopo l’Unità d’Italia, la prima cosa da fare non erano tanto gli italiani, ma le istituzioni bancarie che avrebbero dovuto organizzare i capitali necessari per la creazione del futuro stato. E il primo passo fu superare la diatriba nata tra il papato (ricca potenza che aveva appena perso Roma) e l’aristocrazia che puntava a sostituirsi sul mercato del credito. Ma è con la nascita del Banco di Roma, di chiara impronta aristocratica, che nasce la prima roccia di Unicredit.

Uno scontro che portò, paradossalmente a una unione proprio da questi due fronti per eliminare il primo concorrente, quella triade di istituti francesi Crédit Lyonnais, Crédit Mobilier e Union Générale che potevano rappresentare una minaccia, ma che alla fine portò alla vita l’antenato di quell’istituto oggi conosciuto come Unicredit. o per meglio dire del suo nucleo primigenio, visto che la storia vedrà numerose altre partecipazioni. Era il 9 marzo 1880 e il Banco di Roma rappresentava il primo anello di una catena che avrebbe permesso al clero di vedere un istituto a Roma che amministrasse i propri beni e che avesse come punto principale una forte radicata presenza sul territorio, questo in un periodo storico particolarmente delicato.

Territorio che rappresentò la forza e al contempo la debolezza perchè se da una parte permise all’inizio di sfruttare una ricchezza, quella ecclesiastica, forte (già da allora), col passare del tempo rappresentò anche e soprattutto una limitazione non indifferente. Da qui la necessità delle fusioni con altre realtà simili ma che ne permettessero l’espansione. Ma si tratta di anni recenti e di storia contemporanea.